Il governo blinda il ddl Stadi alla Camera – il ministro Boschi ha annunciato la questione di fiducia a Montecitorio – e il premier Renzi posta un tweet che farà molto discutere:
Gli straordinari delle forze dell’ordine impegnate negli stadi devono essere pagati dalle società di calcio, non dai cittadini
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 1 Ottobre 2014
Il decreto mira a rafforzare il contrasto alla violenza negli stadi attraverso la modifica alla disciplina del Daspo, il rifinanziamento delle misure di accoglienza dei richiedenti asilo e degli immigrati e lo stanziamento di risorse finanziarie per la Polizia e i Vigili del fuoco.
Il testo prevede che “una quota tra l’1 e il 3% degli introiti complessivi derivanti dalla vendita dei biglietti” sia destinata a finanziare gli straordinari delle forze dell’ordine. In Commissione Bilancio c’è stato invece uno stop, per mancanza della relazione tecnica, della norma che prevede di utilizzare una quota dei ricavi complessivi dei club di serie A e B per la sicurezza.
Nel corso della discussione generale il gruppo della Lega aveva annunciato l’intenzione di condurre una battaglia durissima contro il provvedimento, soprattutto per quella parte del dl che contiene misure sull’immigrazione.
La votazione sulla fiducia che il governo ha posto sul ddl Stadi si terrà domani dalle 17 nell’Aula della Camera. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Le dichiarazioni di voto sulla fiducia avranno inizio dalle 15.