“Sono responsabile di una quarantina di omicidi, chiedo perdono alla città, alle vittime e ai loro familiari”: lo ha detto il collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza, ascoltato in collegamento video dal carcere nel corso dell’udienza a Milano del processo a carico di Marcello Tutino, il presunto basista della strage di via Palestro compiuta da Cosa Nostra il 27 luglio 1993.
“Abbiamo fatto cose orribili – ha proseguito Spatuzza, citato come teste dal pm milanese Paolo Storari – accusare Marcello Tutino è doloroso ma per me è un onore essere qui a testimoniare, anche per giustizia nei confronti dei familiari delle vittime”.