La Corte Costituzionale spagnola ha deciso all’unanimità di ammettere il ricorso presentato dal governo di Madrid contro la legge di consultazione della Catalogna e il decreto di convocazione del referendum indipendentista, approvato sabato dal governo di Artur Mas.
Entrambe le norme restano sospese per 5 mesi duranti i quali l’Alta Corte dovrà esprimersi nel merito in maniera definitiva sulla revoca e motivarne la decisione. Fino a quel momento qualsiasi consultazione resta illegittima.