Dylan Dog si rifà il look e arriva in edicola con le nuove avventure ambientate nel 2427. Il rilancio del fumetto dedicato al detective del mistero è stato presentato in conferenza stampa a Milano, insieme a tutte le altre novità della Bonelli editore. Sono state presentate anche le novità della prossima stagione editoriale e le future strategie aziendali nel settore multimediale.
Oltre alle due nuove serie (Adam Wild, di Gianfranco Manfredi, nell’Africa nera di inizio 900; Ringo, sequel di Orfani, di Recchioni-Mammucari), i suoi eroi classici diventano multimediali: la Bonelli produrrà serie tv, film, videogiochi cominciando dal motion comics (in pratica le tavole del fumetto animate in 3D e doppiate) di Orfani, da dicembre su Rai a.
Ma torniamo alla nuova veste grafica di Dylan Dog. È sempre lui, nella sua camicia rossa e giacca nera, a bordo del suo maggiolone bianco. Ma questa volta lo ritroviamo nel futuro, più precisamente nell’anno 2427. Torna con nuovi casi da risolvere e i vecchi amici di sempre Dylan Dog. Per l'”Indagatore dell’incubo”, eterno insicuro sciupafemmine dal “quinto senso e mezzo” super sviluppato, tutto ricomincia dallo Spazio profondo. L’albo che racconta le avventure dell’Old Boy compie 28 anni e arriva in edicola con una svolta radicale. Il nuovo ciclo partirà a ottobre con “Spazio profondo”, albo n. 337, scritto da Roberto Recchioni, disegnato da Nicola Mari e con i colori di Lorenzo De Felici.
Da novembre tutti gli amanti del fumetto nato dalla matita di Tiziano Sclavi potranno poi seguire le nuove avventure scritte da alcuni degli autori più amati di casa Bonelli, come Paola Barbato, Bruno Brindisi, Giampiero Casertano, Claudio Chiaverotti, Michele Medda, Montanari & Grassani, Marco Nizzoli, Corrado Roi, e i migliori artisti del fumetto italiano al loro esordio sulla testata tra cui Akab, Ausonia, Barbara Baraldi, Ratigher, Gigi Simeonià. Il progetto di rinnovamento della serie nasce dalla volontà della Bonelli e di Tiziano Sclavi di dare nuova linfa all’Indagatore di Craven Road.