Prosegue il cammino vincente dell’Udinese di Andrea Stramaccioni. A Udine il Parma esce sconfitto per 4-2, reti di Mauri, Di Natale (doppietta), Cassano, Heurtaux e Thereau. Gli emiliani restano ultimi, ma in campo si è vista una squadra viva.
Udinese e Parma mettono subito da parte i tatticismi e si lanciano all’attacco. Al Friuli ritmi forsennati, dopo 22′ arriva il gol: il giovane centrocampista gialloblu , José Mauri, aggancia un perfetto filtrante di Cassano e dall’interno dell’area friulana batte un incolpevole Karnezis.
Il vantaggio del Parma, però, non abbatte i padroni di casa. Trascorrono appena sei minuti e il solito Totò Di Natale pareggia i conti: il capitano bianconero sfrutta un assist di testa di Badu e trafigge Mirante con una conclusione da due passi.
L’Udinese non ha il tempo di rifiatare, la formazione ospite è indiavolata. Prima Coda, poi Mauri ed infine Cassano costringono Karnezis agli straordinari, il terzo gol è nell’aria. A sorpresa, però, è nuovamente Di Natale ad andare in rete: cross basso dalla destra di Widmer, Thereau lascia scorrere e tiro vincente dell’attaccante friulano per il 2-1.
Ad un passo dalla fine del primo tempo, Mauri si rende nuovamente protagonista di un ottimo spunto personale. Il centrocampista argentino entra in area e viene atterrato da Widmer, l’arbitro fischia il calcio di rigore. Cassano decide che il momento di sfoderare tutta la sua classe: si presenta dal dischetto, cucchiaio impeccabile e match nuovamente in parità.
In avvio di secondo tempo nessun calo di intensità, le squadre sono ancora pimpanti e spregiudicate. Al 58′ l’Udinese passa nuovamente in vantaggio, questa volta con una rovesciata sensazionale di Heurtaux.
Il Parma adesso è furente. Cassano guida l’assedio ducale, prima con un colpo di testa e poi con un’insidiosa conclusione a giro che manca la porta di pochissimo. Acquah rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in dieci uomini al 77′.
Stramaccioni ordina di chiudere la gara, Thereau lo accontenta all’84’: l’attaccante francese ruba palla a Lucarelli e supera Mirante con un tiro da posizione defilata. Il poker è servito, l’Udinese vola.