Trionfo davanti al pubblico di casa per Jorge Lorenzo nel Gran Premio di Aragon, quattordicesimo appuntamento stagionale del Mondiale. Gara segnata dalla pioggia, in pochi riescono a non finire sull’asfalto.
Ottima partenza per Marc Marquez. Male invece Pedrosa che dopo un paio di curve viene superato sia dal campioncino in carica che dall’italiano Iannone. Quest’ultimo esce di pista poco dopo, la moto riporta seri danni: gara finita. Lorenzo è secondo, Pedrosa terzo e Rossi quarto.
Al quarto giro va fuori anche il “Dottore”, intervengono i sanitari che lo portano via in barella. Non sembra nulla di grave, il pilota della Yamaha riesce a muovere entrambe le braccia.
Dopo altri cinque giri Lorenzo si beve Marquez conquistando il primo posto. Mossa azzeccata quella del pilota della Yamaha che ha scelto la gomma intermedia, mentre entrambe le Honda hanno optato per la gomma dura.
La pioggia inizia a cadere copiosa sul circuito spagnolo. In rapida successione gran parte dei piloti rientrano ai box per cambiare la moto, ma Marquez (passato al comando dopo il sorpasso su Lorenzo) e il resto del gruppetto di testa posticipano la decisione.
Lorenzo si convince e rientra ai box, nel frattempo Pedrosa scivola e lascia il secondo posto. Al rientro Marquez è sempre in testa, ma il suo dominio dura sino al 20esimo giro quando la sua Honda cade sull’asfalto di Aragon. Lorenzo ne approfitta andando a vincere un Gran Premio disputato con grande lungimiranza. Alle sue spalle Aleix Espargarò e Cal Crutchlow, rispettivamente secondo e terzo. Poi Bradl, Smith e P.Espargarò.
Al termine della gara Valentino Rossi è stato trasportato in ospedale per gli esami di rito. La Tac, per fortuna, ha dato esito negativo: “Rossi ha sofferto di un trauma cranico con sospetta perdita di conoscenza – dichiara Michele Zasa, responsabile Clinica Mobile – Dal punto di vista neurologico non c’è alcuna preoccupazione. Dopo la Tac abbiamo rilevato che non ci sono tracce di versamenti nel cervello. Rossi verrà tenuto sotto osservazione come precauzione”.