Tre persone sono state arrestate dalla Polizia di Palermo con l’accusa di essere gli autori di una violenta rapina in appartamento. In manette: Rosalia Schillaci, 50anni, Giuseppe Calvaruso, 31 anni, ed Elena Campedonico, 23 anni.
La nipote 23enne, che era in casa, ha assistito alla scena senza intervenire. Un dettaglio che è insospettito gli investigatori. La giovane, inoltre, ha raccontato di essere stata privata del telefono cellulare dai malviventi ma si è rifiutata di dare agli agenti il numero e altre informazioni utili al ritrovamento.
Dalle indagini è emerso che la nipote dell’anziana non era una vittima, ma la basista della rapina. Ora dopo ora sono emerse le contraddizioni nella ricostruzione dei fatti della ragazza e gli agenti sono risaliti ai due complici.
All’origine della violenta aggressione ci sarebbero “bieche ragioni di interesse che hanno spinto la nipote a confidare ai conoscenti particolari ed abitudini di vita della vittima, rivelatisi essenziali al buon esito della rapina”.
Calvaruso era già stato arrestato nell’operazione “Apocalisse” e successivamente scarcerato.