Archiviato il turno infrasettimanale, le squadre scaldano già i motori in vista della quinta giornata del campionato di Serie A Tim 2014/2015. Per allenatori e fantallenatori ricominciano dubbi e indecisioni sui migliori 11 titolari da schierare in campo, ma la redazione di Sì24 vuole provare a dare una mano. Di seguito tutte le probabili formazioni delle venti di A ed i consigli su chi schierare e chi no:
ROMA-VERONA
Roma: De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga-Mbiwa, Cole; Pjanic, Keita, Nainggolan; Florenzi, Totti, Gervinho.
Verona: Gollini; Sorensen, Marquez, Moras, Brivio; Ionita, Tachtsidis, Obbadi; Gomez, Toni, Jankovic.
In evidenza: Sul cammino trionfale della Roma adesso c’è il Verona di Mandorlini. L’uomo del momento dell’undici di Garcia è Miralem Pjanic, centrocampista spesso decisivo con i suoi assist geniali e con i suoi gol (non ultimo quello di Parma) che abbiamo deciso di inserire nella nostra formazione Top. Tra gli scaligeri spunti interessanti arrivano da Ionita (due gol nelle ultime due giornate) e l’ex di turno Luca Toni.
ATALANTA-JUVENTUS
Atalanta: Sportiello; Dramè, Cherubin, Biava, Zappacosta; Estigarribia, Carmona, Cigarini, Gomez; Denis, Boakye.
Juventus: Buffon; Chiellini, Bonucci, Ogbonna; Asamoah, Pogba, Marchisio, Pereyra, Romulo; Tevez, Morata.
In evidenza: Il tecnico bianconero Allegri ha in mente qualche ritocco alla formazione titolare scesa in campo nell’ultimo turno. Morata sembra essere in vantaggio su Llorente, mentre più probabili sono gli inserimenti di Romulo e dell’ottimo Pereyra al posto di Vidal e Lichtsteiner (in debito d’ossigeno). Consigliamo Marchisio, protagonista di un avvio di campionato davvero eccellente. Tra i bergamaschi occhio a Boakye, elemento veloce in grado di mettere scompiglio nella difesa campione d’Italia. Una buona soluzione per la panchina.
SASSUOLO-NAPOLI
Sassuolo: Consigli; Vrsaljko, Antei, Cannavaro, Peluso; Chibsah, Magnanelli, Biondini; Sansone, Zaza, Floro Flores
Napoli: Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, Lopez; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain.
In evidenza: Il Sassuolo proverà a distruggere quelle poche certezze che per adesso circondano l’ambiente azzurro. Zaza potrebbe approfittare del momento “no” della difesa partenopea, classe e velocità fanno parte del suo repertorio. Benitez (sulla graticola) schiererà certamente la formazione mgliore. Dopo aver fatto riposare Higuain contro il Palermo, il tecnico spagnolo gli affiderà con ogni probabilità una maglia da titolare. La sua rabbia potrebbe fare la differenza, Callejon rimane una certezza.
CESENA-MILAN
Cesena: Leali; Capelli, Volta, Lucchini, Renzetti; Cascione; Giorgi, Defrel, Coppola; Brienza, Marilungo.
Milan: Abbiati; Abate, Zapata, Alex, De Sciglio; Muntari, De Jong, Bonaventura; Menez, Torres, Honda.
In evidenza: Impegno proibitivo per gli uomini di Bisoli contro il Milan di Pippo Inzaghi. Brienza e marilungo potrebbero approfittare del momento di impasse che sta attraversdando la difesa rossonera. Sconsigliamo Leali: nonostante il talento del portiere bianconero, le punte di Inzaghi hanno mostrato di non avere particolari difficoltà realizzative. Torres e Menez fanno paura, il Niño in particolare sembra essere tornato ai fasti di un tempo e noi vogliamo dargli fiducia.
CHIEVO VERONA-EMPOLI
Chievo Verona: Bardi; Dainelli, Frey, Cesar, Biraghi; Radovanovic, Cofie, Hetemaj; Birsa; Maxi Lopez, Paloschi.
Empoli: Sepe; Laurini, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Guarente, Croce; Verdi; Tavano, Pucciarelli.
In evidenza: Scontro diretto importantissimo per la corsa alla salvezza. Il Chievo vorrà ribaltare il proprio trend negativo, Maxi Lopez e Paloschi potrebbero sfruttare la loro abilità sui calci piazzati. L’Empoli viene dall’ottimo punto conquistato con il Milan, Laurini e Mario Rui si sono resi protagonisti di un match ad alto livello. Consigliamo il loro impiego. Nota per Tavano: l’errore di martedì è costato probabilmente i tre punti ai toscani. Avrà voglia di rivalsa, noi ci contiamo.
INTER-CAGLIARI:
Inter: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Jonathan, Kovacic, Medel, Hernanes, Dodò; Guarin, Osvaldo.
Cagliari: Cragno; Capuano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Conti, Ekdal, Crisetig; Ibarbo, Sau, Cossu.
In evidenza: Impegno sulla carta “abbordabile” per i nerazzurri. A San Siro spettacolo assicurato. Osvaldo ha ritrovato la confidenza con la rete, mentre Kovacic ed Hernanes potrebbero approfittare degli spazi per colpire con la loro specialità: le conclusioni dalla distanza. Tra i sardi nessun elemento attira la nostra attenzione, fatta eccezione per il colombiano Ibarbo che vorrà mettersi in mostra davanti ad una platea da sempre interessata alle sue prestazioni.
TORINO-FIORENTINA
Torino: Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, Sanchez Mino, Molinaro; Quagliarella, El Kaddouri.
Fiorentina: Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Kurtic, Aquilani, Borja Valero; Joaquin, Babacar, Cuadrado
In evidenza: Si sblocca finalmente la squadra di Ventura, ritrova la rete anche Fabio Quagliarella che adesso sembra essersi integrato al meglio negli schemi del tecnico. I viola stanno attraversando un periodo non proprio esaltante, Ilicic e Babacar non riescono a compensare le assenze di Mario Gomez e Giuseppe Rossi. Cuadrado sembra essere l’unica freccia nell’arco di Montella.
GENOA-SAMPDORIA
Genoa: Perin; Burdisso, Roncaglia, De Maio; Edenilson, Sturaro, Rincon, Antonelli; Kucka, Pinilla, Matri.
Sampdoria: Viviano; Cacciatore, Gastaldello, Romagnoli, Mesbah; Rizzo, Marchionni, Krsticic; Soriano; Okaka, Bergessio.
In evidenza: Il derby della lanterna è sempre un match difficile da decifrare. Il pari di Verona conferma il buon momento del reparto offesivo del Grifone, Matri in particolare sembra avere ripristinato il feeling con il gol. Nella Samp consigliamo Gastaldello, uomo carismatico e sempre pericoloso sulle palle alte. Sfida tra veri “numeri uno” infine: Perin e Viviano ispirano grande fiducia.
UDINESE-PARMA
Udinese: Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Pasquale; Guilherme, Allan, Badu; Kone, Thereau; Di Natale.
Parma: Mirante; Mendes, Felipe, Lucarelli, De Ceglie; Jorquera, Lodi, Acquah; Palladino, Cassano, Belfodil.
In evidenza: “Magic moment” per i bianconeri di Stramaccioni, la zona Europa non è più solo un miraggio. In casa con il Parma torna titolare Totò Di Natale, vera e proprio talismano per i friulani. In più segnaliamo Kone e Thereau, due elementi rivelatisi in grande condizione nella sfida dell’Olimpico. In porta Karnezis non fa rimpiangere l’indisponibile Scuffet. Tra i gialloblu occhi puntati su Lucarelli e De Ceglie, uomini temibili sulle palle da fermo. Un Cassano in giornata potrebbe fare la differenza, ma non ci sentiamo di consigliarlo per la formazione titolare.
PALERMO-LAZIO
Palermo: Sorrentino; Andekovic, Terzi, Bamba; Morganella, Rigoni, Barreto, Lazaar; Vazquez; Dybala, Belotti.
Lazio: Marchetti; Basta, Cana, De Virij, Braafheid; Parolo, Onazi, Lulic; Candreva, Djordjevic, Keita.
In evidenza: Palermo alla ricerca della prima vittoria in campionato. Dopo i complimenti piovuti in settimana sulla formazione rosanero, adesso è giunto il momento di dare una svolta alla stagione. Iachini conferma in blocco la formazione scesa in campo al San Paolo con l’unica eccezione di Lazaar, il marocchino infatti dovrebbe rilevare Daprelà sulla corsia di sinistra. Ci sentiamo di puntare decisi sul tridente offensivo della formazione di casa, la Lazio ha infatti dimostrato qualche falla difensiva di troppo. I biancocelesti si affideranno alla velocità di Candreva e alla classe di Keita per scardinare una difesa avversaria tutt’altro che impenetrabile.
LA FORMAZIONE IDEALE (3-4-3): Handanovic; Maicon, Gastaldello, Manolas; Pjanic, Marchisio, Mertens, Vazquez; Higuain, Menez, Belotti. A disposizione: Abbiati; Chiellini, Laurini; Honda, Pogba; Torres, Tevez.