Una nuova perizia sulla cosiddetta “camminata” di Alberto Stasi è stata depositata dai periti nominati dai giudici della Corte d’Assise di Milano che si occupano del processo d’appello bis sul delitto di Garlasco, in cui perse la vita Chiara Poggi. La relazione è lunga 160 pagine: secondo le indiscrezioni, i periti hanno scritto che era impossibile per Stasi non sporcare il tappetino dell’auto di sangue.
Dalla nuova perizia emerge che le scarpe, dopo la simulazione della camminata all’interno della casa, sono risultate “costantemente” positivo al luminol, anche dopo aver calpestato macchie di sangue ormai “secche”.