Non avrà più un ruolo operativo, ma sarà trasferito in ufficio Gregorio De Falco, il capitano di fregata divenuto famoso per la telefonata con il comandante Schettino la notte del naufragio della Costa Concordia.
Nei minuti successivi alla tragedia, quando l’imbarcazione è finita contro uno scoglio a pochi metri dell’isola del Giglio, è stato De Falco a coordinare le operazioni dalla Capitaneria e a parlare con Schettino. Il celebre “torni a bordo ca***” lo ha fatto diventare un sorte di eroe nazionale.
Dopo dieci anni De Falco termina l’incarico nel settore operativo della Capitaneria di Livorno per essere trasferito in altri uffici e affida le sue riflessioni a “La Repubblica”.
“Il comandante Faraone – spiega – mi ha chiamato nel suo ufficio per comunicarmi che devo lasciare il servizio operazioni perché vengo destinato a un ufficio di carattere amministrativo”.
“Il 28 settembre mi presenterò al nuovo ufficio che deve ancora probabilmente essere individuato dal comando. Sono molto amareggiato, sto riflettendo su tante cose…”.