Una valanga scesa a quasi 8000 metri di quota allo Shisha Pangma ha travolto tre alpinisti: si tratta dell’italiano Andrea Zambaldi, il tedesco Sebastian Haag e Martin Maier, tutti della spedizione “Double 8 Expedition”, che stava salendo verso la cima all’ottomila himalayano.
Haag e Zambaldi – come riferisce Montagna.tv – sono rimasti dispersi dopo essere precipitati per circa 600 metri, Maier invece si sarebbe miracolosamente salvato.
Andrea Zambaldi 32 anni lombardo ma residente a Bolzano, ha salito diverse cime dell’America meridionale, tra cui l’Aconcagua e l’Alpamayo, aveva alle spalle numerose spedizioni alpinistiche nel nord Europa e Nord America. Era allo Shisha Pangma già nel 2008, e ha tentato il Makalu nel 2006.
“Se si trovavano sotto la cima vera, probabilmente erano al traverso, che non è un tratto tecnicamente difficile ma è molto pericoloso – dice Silvio Mondinelli a Montagna.tv -. Io sono tornato indietro tre volte su quel traverso, per paura che si staccasse una valanga. Mi dispiace molto per questi ragazzi”.