L’Fbi ha identificato il boia che ha decapitato James Foley e Steven Sotloff. A confermarlo è stato il direttore dell’Fbi, James Comey che ha annunciato che i suoi uomini hanno identificato con certezza il decapitatore di due degli ostaggi uccisi dall’Isis tra Siria e Iraq.
A perdere la vita reporter statunitensi, James Foley, Steven Sotloff, insieme all’operatore umanitario britannico David Haines. L’Fbi al momento non intende rivelare il nome del boia: si tratta dell’ormai famigerato “Jihadi John”, così soprannominato per il suo accento londinese, identificato precedentemente come Abdel Mayed Abdel Bary. Il boia ha un accento britannico ed è completamente vestito di nero: gli unici tratti scoperti sono gli occhi e le mani.
Per la vita dei due reporter era stato chiesto al governo Usa di pagare un riscatto. Nel caso di entrambi gli ostaggi, l’Isis aveva diffuso i due cruenti filmati che mostravano la loro decapitazione. Grazio allo studio dei video e alle reti in Siria e Iraq l’intelligence statunitense è risalita all’identità dell’assassino.
Secondo Comey, sono circa una decina gli americani che stanno combattendo all’estero nelle file di Isis o di altre organizzazioni terroristiche ma molti di più erano partiti e ora sono tornati a casa.