Restano in carcere i presunti assassini di Daniele Massimiliano Di Pietro, il 39enne ucciso a colpi di pistola il 17 settembre scorso davanti il palazzo in cui abitava nel popoloso rione di Librino a Catania. Il Gip ha infatti convalidato il fermo, emesso dalla Procura ed eseguito dai carabinieri, dei fratelli Antonino, Michele e Davide Celso, rispettivamente di 42, 38 e 23 anni.
Il Giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta del sostituto Marisa Scavo, ha contemporaneamente emesso nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per concorso in omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. Un analogo provvedimento è stato adottato nei confronti del quarto indagato per l’omicidio, ancora non maggiorenne, dal Gip del Tribunale per i minorenni di Catania.