I punti in classifica non lo dimostrano, ma la vera rivelazione di questo avvio di campionato è il Palermo di Beppe Iachini. Al San Paolo termina con un pirotecnico 3-3 la sfida tra Napoli ed i rosanero.
L’avvio di gara è un “déjà vu opposto” per il Palermo. Proprio come contro l’Inter arriva una marcatura al secondo minuto, questa volta però a subirla è Stefano Sorrentino: Callejon batte un calcio d’angolo dalla destra, Koulibaly stacca di testa e realizza la rete dell’1-0 facendo esplodere i ventimila del San Paolo.
Il Napoli approfitta del momentaneo sbandamento dei rosanero e si porta sul doppio vantaggio già all’11’ con Duvan Zapata. Assist perfetto di Hamsik per il colombiano che, dall’interno dell’area siciliana, conclude di prima mettendo il pallone alle spalle di Sorrentino.
Il Palermo, però, è lo specchio del proprio allenatore. Con uno scatto d’orgoglio e di forza, Belotti riporta i rosanero in partita segnando di testa (la sua specialità) su calcio d’angolo calciato dalla sinistra. Al 18′ cambia ancora il parziale: 2-1 per i partenopei.
Trascorrono appena sei minuti ed il Palermo gela per la seconda volta il San Paolo: Vazquez approfitta alla perfezione di una respinta maldestra della difesa azzurra fulminando Rafael che tocca il pallone senza riuscire ad opporsi. Adesso sono i siciliani a condurre l’incontro, il pubblico campano rumoreggia.
Benitez è preocuppato, gli ospiti spingono e fanno paura. Belotti e Dybala mettono costantemente in apprensione la difesa napoletana, ma allo scadere ecco che la partita regala un altro capovolgimento di fronte. Al 46′ Callejon supera Sorrentino su assist di Gargano con un diagonale imprendibile. Il Napoli torna in vantaggio, ma il Palermo è più vivo che mai.
Lo spettacolo al San Paolo prosegue senza soluzione di continuità. Il Napoli si rende pericolosissimo con Callejon e Zapata, ma sono i rosanero a trovare la sesta rete dell’incontro al 63′. Ancora una volta grande giocataa sull’asse Dybala-Vazquez, il numero 20 del Palermo mette al centro, Belotti buca la difesa avversaria e realizza la doppietta che vale il 3-3.
Ultimi venti minuti di gioco disputati ad armi pari. Benitez e Iachini mettono man0 ai cambi, in successione entrano: Joao Silva, De Guzman, Higuain, Bolzoni, Emerson e Insigne. Vazquez continua a deliziare, il Napoli è in sofferenza, ma continua a crederci sino alla fine. I rosanero avrebbero anche qualche buona occasione per tentare il colpaccio, ma i minuti finali e le energie residue si esauriscono gradulamente. Iachini dà in escandescenza e viene espulso. Termina in parità, Benitez trema, il Palermo sorprende ancora.
Questo il tabellino del match:
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael 5.5; Henrique 5, Albiol 5, Koulibaly 5, Ghoulam 5; Inler 5.5, Gargano 6.5; Callejon 6, Hamsik 5.5 (21′ st De Guzman 5.5), Mertens 5 (39′ st Insigne sv); Zapata 7 (25′ st Higuain 5). ALL. Benitez. PALERMO (3-4-1-2): Sorrentino 6; Andelkovic 5.5, Terzi 5.5, Bamba 5; Morganella 6 (37′ st Emerson sv), Rigoni 6, Barreto 6.5 (33′ Bolzoni sv), Daprelà 6; Vazquez 7.5; Belotti 8, Dybala 7 ( 17′ st Joao Silva 5.5). ALL.: Iachini. ARBITRO: Doveri. MARCATORI: 2′ Koulibaly (N), 11′ Zapata (N), 18′ Belotti (P), 24′ Vazquez (P), 46′ Callejon (N), 16′ st Belotti (P)
AMMONITI: Koulibaly (N), Morganella (P), Bamba (P), Joao Silva (P), Terzi (P. ESPULSI: Giuseppe Iachini per proteste.