L’inizio dell’autunno si è scagliato con violenza sul Nord-Est dell’Italia. Sono il Veneto e le Marche le regioni più colpite dal maltempo che spazza la zona Adriatica. Ieri una fitta grandinata si è abbattuta su Venezia: alle 22.55 il Centro maree del Comune ha registrato un picco di 1 metro, praticamente un record.
Situazione molto più grave ad Ancona. La Protezione civile regionale aveva diffuso ieri pomeriggio un avviso di burrasca ma si è sfiorata la tragedia al porto del capoluogo marchigiano. Diversi piccoli pescherecci sono rientrati a fatica nello scalo, dirottati dalla Guardia costiera verso banchine alternative rispetto a quelle abituali, visto che il canale di accesso era impraticabile a causa del vento.
Le raffiche di vento oltre i 50 nodi hanno causato la rottura degli ormeggi del traghetto di linea con la Grecia Superfast e con la prora si è abbattuto contro la banchina dove sono attraccati i pescherecci, affondando sei “vongolare”. Non ci sono stati feriti, ma i soccorsi sono stati particolarmente difficili.