La moglie di Alan Henning, il tassista britannico tenuto in ostaggio dai militanti dello Stato islamico, ha lanciato un appello per la sua liberazione.
La donna ha implorato i jihadisti di lasciarlo andare, dicendo di non comprendere come la morte del marito possa servire alla loro causa.
Alan Henning, un cooperante volontario britannico che si era offerto di condurre un convoglio di aiuti umanitari per conto di una Ong musulmana, è stato rapito 10 mesi fa dall’Isis. È stato minacciato di morte in un video trasmesso la settimana scorsa. In un comunicato diffuso dal Foreign Office, Barbara Henning ha esortato i rapitori “a guardare nei loro cuori” e a rilasciare il marito.
Padre di due ragazzi che vivono a Manchester, Alan Henning, di 47 anni, è apparso nel video dell’Isis, che mostra la decapitazione del terzo occidentale, il cooperante scozzese David Haines, dopo quella dei due giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff.