Gigi Buffon è tornato a sorridere. Il successo in Champions contro il Malmoe e l’ottimo avvio di campionato hanno rilanciato le ambizioni della Juventus su più fronti. Per il portiere della Nazionale buona parte del merito va al nuovo tecnico bianconero: “Allegri è un allenatore che conosce benissimo l’aspetto tattico, ma anche quello psicologico di una squadra e di ogni singolo giocatore. È molto pignolo nei dettagli – dichiara Buffon a Sky Sport – Rispetto a Conte meno è maniacale, ma il suo modo diverso di gestire la squadra non significa che non ci sia nulla di buono in quello che sta facendo, anzi”.
“Dopo tanti anni in cui siamo stati sotto pressione costante, il suo avvento e i suoi modi possono tornarci molto utili se dimostriamo di essere giocatori e un gruppo responsabile”. Un nuovo inizio, soprattutto in campo europeo: “L’anno scorso in Champions abbiamo toppato, dopo l’ottimo percorso della stagione precedente. Speravamo non dico di far meglio, ma almeno di eguagliare quel risultato – prosegue Buffon – invece qualcosa ci è mancato, per colpe nostre e forse anche per un po’ di sfortuna. Credo che oggi in noi ci sia la consapevolezza di valere e di poter far parte del G8 europeo, questo è quello che pensiamo. Poi c’è sempre la difficoltà nel tradurre questo pensiero sul campo”
Infine una battuta sul prossimo avversario in campionato, il Milan del suo ex compagno di squadra e Nazionale Pippo Inzaghi: “I rossoneri sono frizzanti e vivi, sulla scia del loro allenatore. Inzaghi ha un’ottima idea di calcio, propone un gioco molto offensivo e i successi che ha ottenuto aiutano a dare maggior convinzione e consapevolezza a quello che fa. Visto in questo inizio di campionato, credo che il Milan, senza l’impegno delle coppe, possa diventare un serio candidato per i primi tre posti in classifica. Se poi trova anche l’equilibrio giusto può insidiare il primo posto”.