Si dovrà celebrare nuovamente il processo d’appello a carico di Padre Fedele, il frate cappuccino accusato di violenza sessuale.
Il sacerdote era stato sospeso a divinis nel 2008 e la Corte d’Appello di Catanzaro il 17 dicembre 2012 lo aveva condanna a 9 anni e 3 mesi di reclusione. I legali si erano appellati alla Cassazione, che ha annullato la sentenza con rinvio.
La Suprema corte ha inoltre annullato solo parzialmente la condanna a 6 anni e 3 mesi di reclusione inflitti in appello ad Antonio Gaudio, segretario di padre Fedele. La pena, per lui, sarà rideterminata da un’altra sezione della Corte d’appello di Catanzaro.