Lo scoppiettio del motore di una SCAT originale si mescola alla potenza dei cavalli di una Ferrari. E lo spettacolo è assicurato. Una tre giorni all’insegna del mito e dell’innovazione, del ricordo e della rinascita: questo e tanto altro si è assaporato al Ferrari Tribute To Targa Florio 2014.
La manifestazione ha riunito in Sicilia un gruppo di clienti Top del brand Ferrari che hanno potuto godere delle bellezze paesaggistiche, dei prodotti tipici della cucina sicula assaggiando anche la storia, ripercorrendo quelle strade che sono stata teatro della Targa Florio.
Un gruppo di amanti della Ferrari provenienti da tutta Europa, si sono “sfidati” a suon di regolarità sulle strade madonite, attraversando il “Piccolo circuito delle Madonie” e il “Grande circuito delle Madonie” con suggestive soste negli splendidi borghi di Castellana Sicula e Castelbuono nella giornata di sabato e Petralia Sottana e Piano Battaglia nella giornata di domenica.
Il primo posto sul podio è stato aggiudicato dall’equipaggio romano composto da Verghini- Sydorenko sulla splendida Ferrari 512 TR. Secondo è stato l’equipaggio del Canton Ticino composto da Alessandro Del Bufalo e consorte, sulla ammiratissima e rossa Ferrari California. Terza piazza per l’equipaggio siciliano Guilla- Crisafulli ancora su Ferrari California.
Una delle tappe più significative è stata quella conclusiva, organizzata a Floriopoli (Cerda), dove l’automobile Club Palermo ha completato i lavori preliminari per la riqualificazione ed il rilancio della struttura – impreziosita dalla presenza dell’Alfa 33/3 con cui Nino Vaccarella vinse la Targa Florio del 1971 – che nelle intenzioni del presidente Angelo Pizzuto e del suo staff, dovrà divenire una vera e propria town del motorsport con attrazioni tematiche, musei ed altri servizi legati proprio all’automotive e al mito Targa Florio.
“L’ottima riuscita di questa manifestazione – ha dichiarato Angelo Pizzuto presidente dell’AC Palermo – è un primo passo verso più importanti traguardi dell’automobile Club Palermo insieme alla Ferrari per riportare la Targa Florio Classica ai ricchi fasti di una volta con la collaborazione di tanti, come il patron della Mille Miglia Alessandro Casali, che hanno mostrato grande interesse intervenendo alla manifestazione”.
Ospiti d’onore della manifestazione sono stati gli storici piloti della Targa, ovvero Nino Vaccarella, Carlo Facetti ed Anna Cambiaghi ed ancora il patron della Mille Miglia Alessandro Casali, il sindaco di Cefalù Saro Lapunzina e quello di Collesano Giovanni Meli, il vice presidente della Ferrari Spa Stefano Cigarini, e la cantante Aida Satta Flores che ha intrattenuto i ferraristi con un concerto al Castello Bordonaro di Cefalù, al termine di una cena di gala. Proprio la location del Castello Bordonaro è risultata essere una delle più apprezzate dagli ospiti ferraristi, grazie anche all’allestimento organizzativo curato da Angela Macaluso, componente della commissione Turismo ed Eventi dell’Aci, nonché titolare di un noto tour operator siciliano. Il servizio catering è invece stato curato dalla galleria ristorante di Angelo Diano e Giuseppe Provenza, mentre l’allestimento della sala con luci e service è stata l’azienda Cammarata. Nella corte interna del castello è stato esposto un carretto siciliano e le tele del pittore Barbera, insieme alle scarpe del noto calzolaio dei piloti Ciccio Liberto.
Nella giornata conclusiva a Floriopoli si sono dati appuntamento anche i possessori del cavallino rampante affiliati ai Club Ferrari Sicilia e i proprietati di auto d’epoca, veri e propri gioielli su quattro ruote. Durante questa occasione è stato anche ricordato il centesimo anniversario della prima vittoria alla Coppa Florio del pilota torinese Felice Nazzaro che sarà festeggiato martedì 16 settembre alle ore 18 a Torre Garbonogara a Buonfornello (Palermo). Durante la serata sarà presentato anche il libro “Targa Florio. 61 ritratti de La Siciliana” (Edizioni Leima), un’opera unica in cui si ripercorrono le edizioni della cursa attraverso gli acquarelli realizzati da Franco Accardi, accompagnati dalle note e dai racconti delle competizioni a firma di Roberta Zarcone.