Massimiliano Latorre è atterrato in Puglia, alla base aerea della Marina militare italiana di Grottaglie, in provincia di Taranto, poco dopo le 17. Un convoglio è uscito dall’aeroporto con a bordo il marò, come si apprende dall’inviato di RaiNews a Grottaglie. Ad accogliere il marò c’era il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e i capi di Stato maggiore della Difesa e della Marina, Luigi Binelli Mantelli e Giuseppe De Giorgi.
Ieri la Corte suprema indiana ha dato il via libera al rientro in Italia per 4 mesi di Latorre, uno dei due fucilieri di Marina trattenuti in India con l’accusa di avere ucciso due pescatori indiani mentre partecipavano a una missione anti-pirateria a bordo della petroliera Enrica Lexie, al largo delle acque dello Stato indiano meridionale del Kerala nel febbraio 2012.
Latorre, 47 anni, è stato colpito da un’ischemia lo scorso 31 agosto e in seguito al malore i suoi legali il 5 settembre hanno presentato la richiesta di rimpatrio per “consentire un suo più rapido e completo ristabilimento”. Dopo l’attacco ischemico e il ricovero in ospedale del marò, il ministro della Difesa Roberta Pinotti era volata immediatamente in India accompagnata da medici e legali italiani.
“Finalmente sei a Taranto…”. Lo ha scritto poco fa su Fb la figlia ventenne di Massimiliano Latorre, Giulia. Dopo la scritta ci sono due cuoricini rossi, la bandiera dell’Italia e un’ancora. Il post sta ricevendo numerosi ”mi piace”.
Resta invece in India Salvatore Girone, attualmente ai domiciliari presso la sede dell’ambasciata italiana a Nuova Delhi.