Il 14 settembre del 2000, con il debutto della prima edizione del reality “Grande Fratello” su Canale 5, la storia della televisione prese un nuovo corso. Le telecamere e i riflettori cominciarono a essere puntati sulla gente normale, almeno per quella prima edizione, appunto, sulle relazioni quotidiane tra uomini e donne, sul sogno di molti di diventare famosi. Una storia che, negli anni, giunti ormai a più di dieci edizioni, si è trasformata soltanto in un trampolino di lancio per aspiranti starlette della tv.
Il Grande Fratello, prodotto dalla Endemol e basato sul format olandese Big Brother, è un reality show trasmesso in Italia su Canale 5. I protagonisti del reality sono persone sconosciute o semi-sconosciute al pubblico equamente divise tra uomini e donne di varia estrazione sociale e collocazione geografica, le quali condividono la vita quotidiana sotto lo stesso tetto spiati 24 ore su 24 da una serie di telecamere. Alla conduzione si sono alternate tre star della televisione nazionale: Daria Bignardi, Barbara D’Urso e Alessia Marcuzzi. Quest’ultima, se Mediaset dovesse convincersi a mandare in onda una 14ma edizione, probabilmente sarà ancora al timone della trasmissione.
Il titolo s’ispira all’omonimo personaggio del romanzo 1984 di George Orwell, leader dello stato totalitario di Oceania che attraverso le telecamere sorveglia costantemente e reprime il libero arbitrio dei suoi cittadini. Lo slogan del libro “Il Grande Fratello vi guarda” si riferisce al meccanismo del programma televisivo, nel quale gli autori della trasmissione (il Grande Fratello appunto) hanno il controllo della situazione nella Casa.