Non ci siamo ancora arresi alla fine della bella stagione che già dobbiamo prepararci per affrontare i primi episodi di influenza. Con il freddo intenso che dovrebbe colpire l’Italia a fine ottobre, in molti potrebbero finire sotto le coperte con sintomi influenzali.
Le previsioni non sono rincuoranti: per il prossimo inverno circa 4 milioni di persone saranno colpite dall’influenza. Ma c’è una bella notizia: quest’anno non sarà particolarmente aggressiva.
I virus saranno tre: H1N1 California, H3n2 Massachusetts e B Texas. Questi sono già conosciuti e previsti nel vaccino, tuttavia le persone colpite saranno molte.
I più colpiti, specie dopo il periodo natalizio, saranno gli anziani e tutte le persone affette da malattie cardiache o respiratorie. Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli studi di Milano spiega: “La stagione vaccinale si aprirà ufficialmente a fine ottobre, anche se il periodo ideale per vaccinarsi è entro fine novembre”. E aggiunge: “La vaccinazione è un’opportunità per tutti, che va valutata in funzione delle condizioni di salute personali”.
I sintomi? Febbre brusca, dolori muscolari difficoltà respiratorie. Oltre ai tre virus non vanno sottovalutati gli altri 260 ceppi che complici anche gli sbalzi termici, hanno colpito anche d’estate e che in totale interesseranno altri sei milioni di italiani.