È inammissibile l’istanza di scarcerazione di Massimo Bossetti presunto assassino di Yara Gambirasio. A dichiararlo è il gip di Bergamo Ezia Maccora, in quanto non è stata notificata agli avvocati della parte offesa, come previsto dalle modifiche introdotte all’articolo 299 del Codice di procedura penale.
Non è una risposta negativa nella sostanza dell’istanza ma i legali di Bossetti, Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni, dovranno ripresentare l’istanza avendo cura di notificarla nel contempo ai legali della parte offesa.
Un vizio di procedura, quindi, che rinvia la possibilità per il presunto assassino di uscire dal carcere dopo 87 giorni. Non è stata una bocciatura che entra nel merito della richiesta, ma motivata solo da un vizio procedurale.