Un forte temporale ha colpito nelle ultime ore il Veneto, creando diversi disagi soprattutto nella zona occidentale della provincia di Venezia e nel Padovano. Le piogge e le forti raffiche di vento hanno causato allagamenti di molti scantinati e alberi caduti. Decine le chiamate giunte al centralino dei Vigili del fuoco.
La Protezione Civile regionale ha decretato lo “stato di attenzione per rischio idrogeologico su tutto il territorio regionale, da riconfigurare in pre allarme o allarme in caso di fenomeni particolarmente intensi” fino alle 14 di domani.
“Le amministrazioni locali – si legge nell’avviso – dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche ed idrauliche presenti nel territorio di competenza. In particolare i comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni franosi dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense”.
Disagi anche il Liguria. La Protezione Civile ha emesso per la giornata di oggi un nuovo avviso di attenzione per possibili temporali. Nella notte un breve ma violento nubifragio si è abbattuto su Genova, costringendo i vigili del fuoco ad effettuare alcuni piccoli interventi. Nel pomeriggio su tutta la regione sono previste piogge diffuse e saranno possibili forti temporali, in particolare nelle province di Genova e La Spezia. Nella mattinata di domani il tempo si manterrà perturbato, con rovesci e temporali soprattutto nel levante della regione, dove non si escludono fenomeni forti. Per la seconda parte della giornata è atteso un lento miglioramento, con nubi irregolari e qualche isolato piovasco nell’interno.
Nei giorni scorsi il maltempo ha messo in ginocchio la zona del Gargano, registrando anche due vittime, un ragazzo di 24 anni e un 7oenne, entrambi colpiti da una “bomba d’acqua” mentre erano a bordo della loro auto.