L’Unesco valuta la candidatura delle uve di zibibbo come patrimonio dell’umanità: “Dopo quattro anni, siamo quasi giunti alla conclusione del percorso di candidatura. In questi giorni si riunirà a Parigi l’organo di valutazione, composto dai rappresentati del Perù, Kirghizistan, Tunisia, Grecia, Nigeria e Lettonia”, ha dichiarato in occasione di Passitaly Pier Luigi Petrillo, consigliere giuridico dei ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente.
“Quest’organo – ha aggiunto – dovrà proporre al comitato intergovernativo della Convenzione Unesco l’iscrizione o meno della pratica di Pantelleria nella lista dei patrimoni culturali dell’umanità”.