“A volte esagero”. Non poteva avere un titolo più azzeccato il nuovo disco di Gianluca Grignani, edito dalla Sony, in uscita il 9 settembre. Sono passati tre anni dall’ultima fatica del cantante “Natura umana”.
L’album, registrato tra l’Air Studios di Londra e il Forward Studio di Roma, contiene dieci nuove canzoni. Il tema al centro è uno di quelli più cari all’artista, impegnato da sempre a sondare l’animo umano. “Racconto me stesso e la realtà che ci circonda – spiega Grignani -. Nelle mie canzoni parlo di come un essere umano si può sentire, nel bene e nel male, shakerato in una società che non è quella che ci aspettavamo o che vorremmo”.
“Scrivo storie e spero, da giullare quale sono, che possano fare piangere, ridere, pensare, ma soprattutto sognare, magari qualcosa di impossibile”, sottolinea il cantautore milanese che si racconta, anche nei suoi aspetti più privati e nelle sue ombre, reduce anche da un’estate complessa dopo l’arresto subito due mesi fa.
Insomma la natura imperfetta dell’uomo in tutte le sue sfaccettature: le debolezze, la droga, la sfida con se stesso ma anche l’amore e gli affetti: queste le tematiche di un lavoro che alterna brani più malinconici e disillusi a testi carichi di speranza. Il disco è stato prodotto e arrangiato dallo stesso Grignani con Adriano Pennino.
Tra i primi appuntamenti nei negozi dove sarà promosso il nuovo album quelli del 10 settembre a Roma e dell’11 a Milano.