“La morte, soprattutto se di un giovane, è sempre una tragedia. Ma fermarsi all’Alt dei Carabinieri è un obbligo”. Queste le parole di Matteo Salvini, sindaco della Lega Nord, in riferimento alla tragica morte del giovanissimo Davide Bifolco a Napoli per l’esplosione di alcuni colpi da parte in un militare. Il ragazzo viaggiava su uno scooter con altri due amici e non si è fermato all’alt dei carabinieri.
La morte, soprattutto se di un giovane, è sempre una tragedia. Ma fermarsi all’Alt dei Carabinieri è un obbligo. #Salvini #Lega
— matteo salvini (@matteosalvinimi) 6 Settembre 2014
Arrivano anche le condoglianze del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che, come si legge in una nota dell’ufficio stampa del Comune, scrive: “alla mamma di Davide Bifolco, la signora Flora, per esprimere il suo cordoglio e la sua vicinanza, impegnandosi in prima persona, in qualità di primo cittadino, affinché sia fatta piena luce su quanto accaduto”.