Massimiliamo Latorre deve tornare a casa: i suoi legali hanno avanzato una richiesta per il rientro in Italia del marò, fermato in India insieme al collega Salvatore Girone nel febbraio 2012 per aver ucciso due pescatori indiani. Dopo l’ischemia che ha colpito Latorre lo scorso 1 settembre, i legali del militare hanno subito deciso di chiedere alla Corte suprema indiana di poter far tornare il marò in patria.
La richiesta di rientro è motivata dunque dal malore che ha colpito Latorre e che ha reso necessario il suo ricovero in un ospedale di News Delhi. Lunedì prossimo potrebbe esserci una prima udienza: è possibile che la Corte suprema indiana prenda una decisione sul caso nel giro di pochi giorni.
Anche il ministro della Difesa Roberta Pinotti nei giorni scorsi aveva alzato la voce con l’India, ricordando che con l’ischemia di Latorre la situazione è diventata “insostenibile”. La lentezza della giustizia indiana continua a gravare sui due militari italiani.