Un ragazzo di soli quindici anni ha ucciso la sorella di 11 anni e ferito gravemente il fratello, di 8 anni. Il drammatico episodio di cronaca è avvenuto in Francia, nel piccolo paesino di Moernach.
I genitori dei ragazzi martedì sera hanno deciso di concedersi qualche ora fuori casa, affidando i più piccoli al fratello maggiore. L’adolescente, in tarda serata, ha bussato a casa della vicina presentandosi senza la maglietta e con evidenti chiazze di sangue.
La donna ha così dato l’allarme. Giunti sul posto, i soccorsi hanno trovato il corpo privo di vita della sorella immerso in una pozza di sangue e martoriato con diversi colpi di arma da taglio. Il fratellino era gravemente ferito ma ancora vivo. Il piccolo è stato subito trasportato in elicottero all’ospedale di Strasburgo, dove è ricoverato in condizioni disperate.
Il 15enne ha raccontato di avere subito un’aggressione da parte di un vagabondo che si sarebbe introdotto in casa. La versione, piena di dichiarazioni “laconiche” e “confuse”, non ha convinto gli inquirenti. Dopo due giorni il ragazzo è crollato e ha confessato. Adesso verrà sottoposto a una perizia psichiatrica. Gli inquirenti affermano di avere “a tratti dubbi sulla sua sanità mentale” e parlano in particolare una “dipendenza da videogiochi” che avrebbe potuto degenerare in patologia.