“Non bloccare il Piano giovani. La Sicilia non può permettersi di bruciare questa opportunità”. È questo l’appello lanciato dal coordinamento Giovani imprenditori per la Sicilia, che raggruppa le sigle di Confindustria Giovani Imprenditori, Generazioni Legacoop Sicilia, Cna Giovani Imprenditori, Confesercenti Cngi.
“Siamo convinti – scrivono gli imprenditori – dell’importanza d’investire sull’imprenditorialità dei giovani, di liberare energie e talenti nella piena convinzione che l’auto-impiego rappresenti una grande opportunità. Per questo chiediamo di proseguire con il Piano giovani, pubblicando quanto prima i bandi delle altre azioni, tra le quali: il sostegno per le start up e l’auto-imprenditorialità, per le cooperative che gestiscono beni confiscati alla mafia, per i professionisti che vorranno mettersi in gioco, per la creazione dei co-work e per i tirocini abilitanti”.
“Noi – aggiungono i giovani imprenditori – siamo pronti ad un confronto con il governo, per mettere a disposizione le nostre storie, la nostra professionalità, il nostro entusiasmo per la corretta realizzazione di qualsiasi strumento possa rivelarsi utile a migliorare le condizioni di vita della nostra generazione”.