Il paese di San Marco in Lamis, nel Foggiano, è stato investito da un violento nubifragio. Molte le famiglie costrette a lasciare le loro abitazioni per trovare riparo in alcune strutture approntate dalla Protezione civile. Sono diverse le strade bloccate dalla fuoriuscita di fango e detriti, così come sono state chiuse al traffico alcune strade ad alto scorrimento e strade statali. In modo particolare sono state chiuse la SS 272 e la SP 28 e anche la strada a scorrimento veloce tra Carpino e Cagnano Varano è chiusa al traffico per via di uno smottamento del terreno.
Centocinquanta persone sono state evacuate dal quartiere di San Giuseppe nel centro garganico a causa del fango e dei detriti portati a valle dalla furia dell’acqua. Altre cinquanta persone sono state evacuate dalla zona nord del paese. “La situazione non è grave perché non è a rischio la vita di persone ma molto seria sì perché il Candelaro ha tracimato”, ha spiegato all’Ansa l’assessore alla Protezione civile della Regiove Puglia Guglielmo Minervini: “Questo non è mai accaduto prima e ci sono problemi per la transitabilità delle strade e sta smottando la roccia di una collina sopra la quale ci sono una trentina di case che stiamo facendo evacuare”.
La situazione sembra comunque gravissima, soprattutto secondo il sindaco del paese Angelo Cera, impegnato insieme ai tecnici nella messa in sicurezza dei cittadini: “Si tratta di una emergenza assoluta perché da ieri la pioggia non ha smesso mai di cadere”, ha detto il primo cittadino “Stiamo facendo evacuare gli abitanti per un territorio di un chilometro e mezzo: si tratta di circa 6 mila persone”.
Sono stati tantissimi gli interventi che hanno portato al salvataggio di diversi automobilisti rimasti bloccati dal maltempo. Per una delle persone soccorse è stato necessario il trasporto al pronto soccorso di San Severo a causa dello choc. Intanto continuano in tutta la zona gli interventi dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza le persone.
La situazione è seria anche a Lecce, dove il maltempo ha martoriato la Chiesa del Rosario, monumento barocco tra i più importanti in Italia. Diversi frammenti di decori sono stati trovati sul sagrato: alcune foglie scolpito si sono staccate dai capitelli.