Dal genio di tre giovani studenti cileni è nata Yerka, la prima bicicletta al mondo (quasi) impossibile da rubare. Andres Roi Eggers, Cristobal Cabello e Juan Josè Monsalve l’hanno ideata e realizzata dopo l’ennesimo furto subito nel campus universitario.
Si tratta di un biciclo che non necessita di alcuna catena, è il telaio stesso che diventa un lucchetto grazie a un meccanismo che trasforma il reggi-sellino in un sistema difficilissimo da forzare.
Gli ingegnosi inventori hanno spiegato come bastino solamente venti secondi per assicurarla ad un palo o ad un albero. Lo stesso ristrettissimo arco di tempo è necessario per liberarla.
Qualora dei malintenzionati dovessero decidere di rubare Yerka, questi sarebbero inevitabilmente costretti a romperne il sellino e parte del telaio. Un grosso ostacolo per i ladri che volessero poi allontanarsi velocemente dopo il misfatto.
Yerka Bike punta anche sull’estetica oltre che sulla funzionalità. Dalle immagini circolate in rete, si può apprezzare una bicicletta realizzata con materiali e colori decisamente innovatiti: alluminio e acciaio che vanno dal viola al turchese metallizzato. Il mercato saprà rispondere positivamente a questa nuova invenzione?