Nessun botto finale nell’ultimo giorno della finestra estiva di calciomercato. Il Milan si aggiudica Van Ginkel e Bonaventura dopo essere stato ad un passo da Biabiany del Parma. Galliani cede anche Cristante al Benifica per sei milioni di euro scatenando l’ira dei tifosi che poi prova a consolare: “Ho provato a convincerlo, ma lui ha voluto andare via. Gli avevo proposto un prestito in una squadra italiana, ma lui ha detto di non voler giocare contro il Milan e così è andato all’estero. Abbiamo investito i soldi della sua cessione su un grande talento come Bonaventura”. Nel finale sfuma anche il passaggio in rossonero del fiorentino Pasqual.
Un finale da spettatore per l’Inter. Guarin rimarrà quindi a disposizione di Mazzarri almeno fino a gennaio. Ci hanno provato sia Valencia che Real Madrid, ma l’Inter non si è voluta privare del giocatore a titolo temporaneo. Anche la Juventus ha preferito attendere gennaio per rinforzare il reparto avanzato, il tesoretto a disposizione rimane sempre di 20 milioni.
A Torino sarà Amauri a prendere il posto di Alessio Cerci, il brasiliano si è trasferito a titolo definitivo firmando un contratto biennale. Il Verona si assicura l’ex stella di Real e Barcellona Javier Saviola, mentre all’Atalanta si accasa l’esterno argentino Papu Gomez.
Juan Antonio e De Ceglie si trasferiscono al Parma in cambio di Mesbah che passa alla Sampdoria. La Fiorentina ufficializza Richards e il centrocampista sloveno Jasmin Kurtic. La Roma prende in prestito anche Yanga Mbiwa dal Newcastle, mentre fallisce l’assalto finale a Rabiot del PSG.
Clamoroso epilogo di calciomercato per il Palermo di Franco Ceravolo. Il passaggio in rosanero dell’attaccante del Bari Joao Silva sfuma ufficialmente per un ritardo di appena 33 secondi nel deposito del contratto in Lega. I procuratori hanno messo alle strette il club rosanero chiedendo un aumento rispetto all’offerta inizialmente presentata al giocatore, ma quando l’accordo viene raggiunto è già troppo tardi. Adesso il Palermo dovrà affrontare un impegnativo campionato di Serie A con i giovanissimi Dybala, Belotti, Makienok e Bentivegna, davvero un azzardo per una formazione neopromossa.