Dopo un lungo tiro e molla, adesso c’è l’ufficialità: Alessio Cerci è un nuovo giocatore dell’Atletico Madrid. Il club spagnolo lo ha comunicato ufficialmente tramite il proprio profilo Twitter, al Torino andranno 16 milioni più altri 3 di bonus in caso di raggiungimento di particolari risultati.
“L’accordo raggiunto con il Torino per il passaggio di Cerci fa felice entrambe le squadre. Era un obiettivo chiaro per terminare di rinforzare la nostra rosa e poter affrontare tutte gli impegni che ci attendono in questa stagione – dichiara José Luis Pérez Caminero, direttores sportivo dell’Atletico – Abbiamo per questo pensato di fare uno sforzo importante e siamo convinti che ne sia valsa la pena perché consideriamo Cerci una pedina chiave della nostra squadra. Ci porterà imprevedibilità, velocità e gol”.
Inevitabile la grande delusione del popolo granata, adesso orfano della loro punta di diamante. Per tentare di lenire le sofferenze e per spiegare i motivi della propria scelta, Alessio Cerci ha inviato una lettera aperta a tutti i suoi affezionati tifosi:
“Non è mai stato così difficile cercare di spiegare quello che provo in questo momento. Sono stati mesi complicati ,trascorsi tra tante domande e risposte difficili da trovare. Ho fatto tante ipotesi nella mia testa e nel mio cuore e sono tornato indietro nel tempo.Ho pensato ai primi calci ad un pallone all’età di 7 anni,ho ricordato tutti i sacrifici e le difficoltà che mi hanno accompagnato durante la carriera,ho pensato ai sogni che facevo da bambino e che ho portato avanti fino ad oggi.
Chiunque faccia questo mestiere desidera giocare in una grande squadra,confrontarsi coi campioni più forti del mondo e correre nei campi più famosi e prestigiosi. Sono stato combattuto fino all’ultimo minuto : fare il grande salto o restare nella città che mi ha ridato vita e gloria? Credetemi,ho aspettato fino alla fine una proposta valida e speravo che arrivasse con tutto me stesso,ma così non è stato. Allora ho guardato con lucidità l’occasione che mi stava capitando,quella che mi permetterà forse e spero di prendermi tutte le soddisfazioni che aspettavo da sempre, l’occasione che spero possa far capire a tutti che Cerci non è solo la testa calda che tanti hanno descritto per anni,che non è solo in grado di fare la differenza in un piccolo club,ma che può dire la sua anche al fianco di grandi campioni.
Capite che non potevo rinunciare ad un’esperienza simile ? So che adesso ogni mia parola potrebbe sembrare la solita sviolinata fatta per dovere,ma sono sicuro che i veri tifosi del Toro sanno cosa sono diventati per me,cosa continueranno ad essere…quel gol contro il Genoa sarà per tutta la vita l’abbraccio più bello con la mia tifoseria. Ringrazio il mio Mister Giampiero Ventura perché è grazie a lui se oggi sto approdando in un grande palcoscenico come quello dell’Atletico Madrid,me lo aveva promesso e così ha fatto. Grazie a tutto il Torino Fc,dal Presidente ai magazzinieri che mi hanno fatto sentire sempre a casa,amato e coccolato in ogni momento.
Grazie ai miei compagni che mi hanno regalato sorrisi. Grazie ai miei tifosi che sono stati la mia forza .Io non lo so cosa ci sarà nel mio futuro,so però che la mia speranza è che questo sia solo un arrivederci con il colore che ha scaldato il mio cuore per 2 anni pieni di emozioni : quello Granata! Vi porterò sempre con me,con amore AC11″.