Sono stati rintracciati in Spagna i genitori che avevano portavo via dall’ospedale inglese – senza il consenso dei medici – il figlio, Ashya King, 5 anni, malato di tumore al cervello.
La polizia spagnola ha accusato la coppia di aver sequestrato il bambino: la BBC riporta che sono in corso gli interrogatori e tutti gli accertamenti del caso da parte degli investigatori.
“Volevamo offrirgli una terapia migliore” ha detto il padre del piccolo Ashya King, che ha detto che non avevano altra scelta se non portare via il piccolo perché al Southampton General Hospital non gli potevano offrire la terapia protonica, considerata la radioterapia più avanzata per la cura di certi tumori. “Avevamo implorato i medici di sottoporlo a questa terapia ma loro ci hanno risposto che nel suo caso non ci sarebbe stato alcun beneficio”, afferma King, mentre tiene in braccio il piccolo Ashya, collegato con un sondino alla macchina che lo alimenta.
This is Ashya’s mother, 45-year-old Naghemeh King, who is with Ashya and his six siblings. Please RT #FindAshya pic.twitter.com/FmrBGuYeia
— Hampshire Police (@HantsPolice) 29 Agosto 2014
Brett King, 51 anni, e Naghemeh King, 45, sarebbero dei testimoni di Geova ma non si sa se la loro religione abbia influito sulla scelta di sottrarre il figlio alle cure mediche. La polizia ha usato in modo massiccio i social network per ampliare la ricerca della coppia con l’hahstag #FindAshya.
This is Ashya’s father, 51-year-old Brett King, seen to remove him from #Southampton General. Please RT #FindAshya pic.twitter.com/4ZdXRXKqZv
— Hampshire Police (@HantsPolice) 29 Agosto 2014
Ashya è stato operato di recente e non è in grado di parlare. ”È vitale che troviamo Ashya oggi, la sua salute è destinata a peggiorare”, aveva detto Chris Shead, portavoce della polizia in una conferenza stampa. Il bimbo è infatti su una sedia a rotelle e viene alimentato con un sistema la cui batteria si esaurisce oggi. ”Se non riceve in tempo assistenza medica – ha aggiunto Shead – rischia la vita”.