Angela Merkel avrebbe chiamato il presidente Bce Mario Draghi chiedendogli se la Bce abbia cambiato corso sul tema dell’austerità. Draghi si sarebbe difeso ricordando che ha invitato i Paesi in crisi a una politica di riforme. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg citando Der Spiegel. Il portavoce della Merkel ha smentito la richiesta di risposte.
Stando alla ricostruzione del giornale tedesco, che diverse agenzie internazionali hanno ripreso, la cancelliera e il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble avrebbero entrambi chiamato il numero uno della Bce la scorsa settimana per contestare le dichiarazioni fatte da Draghi a Jackson Hole, quando disse che le politiche europee devono utilizzare la flessibilità disponibile all’interno delle regole per spingere la crescita e sostenere i maggiori costi determinati dalle riforme necessarie.
Il portavoce della Merkel, Steffen Seibert, non ha però confermato, limitandosi a puntualizzare che l’ipotesi secondo cui la cancelliera avrebbe “chiesto risposte” a Draghi “in nessun modo corrisponde ai fatti”. Seibert ha poi aggiunto che il governo non rende pubbliche le conversazioni confidenziali della cancelliera. Il settimanale afferma comunque che la Merkel voleva sapere se la Bce avesse deciso di cambiare rotta dalla austerità di bilancio nell’eurozona.