Un bambino di 8 anni è stato ritrovato senza vita intorno alle 23 di giovedì sul Monte Avaro a Cusio, in Val Brembana. La scoperta è stata fatta dai carabinieri della compagnia di Zogno: ancora non sono chiare le cause delle morte.
Subito sono scattate le ricerche: il bambino era con la madre, una quarantenne di Ponteranica, separata, che soffre di problemi di depressione. Il piccolo si chiamava Patrick Lorenzi, mentre la madre è Jessica Mambretti. La donna è stata trovata anche lei senza vita in un dirupo poco distante da dove era il cadavere del figlio.
La donna e il bambino si erano accampati mercoledì a fianco del sentiero 109, che conduce a Ca’ San Marco, in una zona inusuale per il campeggio. A dare l’allarme è stato un pastore della Valtellina che ha notato la tenda chiusa con la luce all’interno accesa sia all’alba di giovedì che la sera.
Non notando alcun movimento all’interno l’uomo si è avvicinato pensando che qualcuno si fosse sentito male. Ha aperto la tenda e dentro ha trovato due zaini, uno più piccolo con dentro dei giocattoli e una prescrizione medica di un antidepressivo. Ha trovato anche un cellulare e ha chiamato la madre della donna scomparsa che in lacrime gli ha chiesto di avvertire i carabinieri.
Il pastore si è recato al rifugio Monte Avaroe da lì ha chiamato il 112, come aveva già fatto la nonna. Alle 23, il ritrovamento del piccolo, a circa 200 metri dalla tenda, su un prato del Monte Foppa.
Il pm di Bergamo Raffaella Latorraca ha aperto un fascicolo per omicidio sulla morte di Patrick. Sul corpo vi sarebbero, infatti, segni di tagli e altre ferite: l’autopsia chiarirà questi aspetti.