Destino incerto per i resti di Pietro Pacciani, il “mostro” di Firenze, autore di ben otto duplici omicidi – tutte coppiette – avvenuti tra il 1968 e il 1985. Dalla riesumazione della salma, il 17 luglio 2013, nessuno aveva reclamato i resti del contadino di Mercatale, neanche le figlie.
Unico caso quello di un misterioso richiedente, italiano, la cui identità non è stata svelata, a cui è stato detto no. La richiesta, respinta, era stata inviata al Comune di San Casciano Val di Pesa.
I resti sono ancora in deposito in una cassetta di zinco e potrebbero finire in ossario.
>Il mostro di Firenze, una storia italiana. Chi era Pacciani? Era davvero lui il colpevole?