L’Organizzazione mondiale della sanità si prepara ad affrontare un totale di 20mila casi di Ebola nell’ambito dell’attuale epidemia in Africa dell’ovest. Attraverso una road map resa nota a Ginevra, si “riconosce che il numero complessivo di casi di Ebola potrebbe superare i 20mila nel corso di questa emergenza”.
Intanto il numero totale di casi confermati e probabili in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone è salito a 3.069, con 1.552 decessi.L’epidemia di Ebola continua ad accelerare ed il numero totale di casi confermati e probabili in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone è salito a 3.069, con 1.552 decessi. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Intento le autorità nigeriane segnalano il primo decesso a causa del virus Ebola nella città di Port-Harcourt nel sud-est della Nigeria. La vittima è un medico che ha contratto il virus. Si tratta del primo decesso fuori della città di Lagos.
Secondo il ministro della Salute Onyebuchi Chukwu, il medico è morto il 22 agosto dopo aver sviluppato la malattia per aver prestato le cure ad un paziente che a sua volta era stato in contatto con il primo caso di Ebola in Nigeria, un liberiano morto a Lagos il 25 luglio.
A Barcellona intanto è stato rilevato un possibile caso di Ebola su un uomo di 38 anni, ricoverato la notte scorsa per accertamenti nell’ospedale “Clinic”. Il paziente, segnalano le autorità catalane, era in cura all’ospedale Vall d’Hebron ed è stato trasferito in una stanza di isolamento per le malattie infettive, così come prevede il protocollo per i casi sospetti. I campioni di sangue del paziente sono tati inviati al Centro nazionale di microbiologia Majadahonda di Madrid e i risultati sono attesi entro le prossime 48 ore.