Risultato “storico” per Paolo Lorenzi, tennista senese che ieri ha ottenuto la prima vittoria in un torneo dello slam. Il successo è arrivato contro il giovanissimo giapponese Yoshihito Nishioka (numero 246 del mondo), che nei primi due set non è riuscito ad andare oltre il 6-1 6-2 per poi ritirarsi su 2-1 nel terzo set. Adesso per Lorenzi ci sarà un banco di prova importante: il francese Richard Gasquet vincente contro l’uzbeco Denis Istonin per 7-5 7-6 6-4.
Nella notte nulla da fare anche per per Francesca Schiavone, superata ed eliminata 6-3 3-6 6-3 dall’americana Vania King (numero 77 del ranking). Dopo Camila Giorgi e Karin Knapp, è lei la terza italiana abbandona il cemento di New York. Perché continuare a cimentarsi a 33 anni rischiando figuracce difficilmente digeribili per una campionessa del calibro della Schiavone? A spiegarlo è proprio la tennista azzurra: “Mi piace. A volte guardo queste che giocano facile, col loro servizio a 300 all’ora, il rovescio a due mani, ma no, non è roba per me, io mi romperei le palle, io sono fatta così, ogni atleta è diverso dall’altro. Peso quello che peso, perdo anche due chili dopo una partita così”.