I diabeti di tipo 1 e di tipo 2 potrebbero essere messi in moto da un unico meccanismo molecolare: lo afferma uno studio dell’Università di Auckland, condotto presso la Scuola di Scienze Biologiche e pubblicato sul Journal of the Federation of American Societies for Experimental Biology.
In entrambi i tipi di diabete, dei minuscoli granuli dell’ormone amilina distruggono le cellule beta del pancreas, che produce l’insulina: erano già state formulate altre teorie in merito, ma come afferma Garth Cooper, il responsabile dello studio, questa è la prima ricerca che dimostra l’effettivo attuarsi del meccanismo.
“L’obiettivo è trattare i pazienti di entrambe le forme della malattia arrestando la morte delle cellule che producono insulina e potenzialmente stimolando la produzione di tali cellule”, ha riferito Cooper, che ha inoltre evidenziato la possibilità che entro due anni possano essere avviate delle sperimentazioni cliniche su farmaci volti alla produzione delle suddette cellule.