Tragedia in una cittadina dell’Arizona. Una bambina di 9 anni ha ucciso accidentalmente il suo istruttore di tiro mentre imparava a usare una mitraglietta automatica Uzi, di fabbricazione israeliana.
È successo in un poligono all’aperto a White Hills, una cittadina quasi disabitata vicino al confine con il Nevada. L’uomo stava insegnando alla bambina – accompagnata al poligono dai genitori – come usare l’arma quando è partito un colpo che ha centrato l’istruttore alla testa. La piccola non sarebbe riuscita a trattenere la mitraglietta dopo il rinculo del primo colpo. La vittima, Charles Vacca, è deceduto in ospedale.
“Non puoi dare una Uzi in mano ad una bambina di 9 anni e pretendere che la sappia controllare” ha commentato all’Associated Press l’esperto di armi da fuoco Ronald Scott.
Il poligono scenario della tragedia appartiene alla Bullets and Burgers di Las Vegas: dai titolari non una parola su quanto è successo. Il limite di età previsto dalla struttura per l’utilizzo delle armi è di soli 8 anni e sembra una cosa “normale”. Nel sito si possono trovare anche dei video in cui i bambini usano le armi e poi magari con i genitori vanno a prendere un hamburger nel ristorante Arizona Last Stop, noto locale che collega l’Arizona con il Nevada.
“I nostri ospiti hanno l’opportunità di sparare con un’ampia gamma di armi automatiche e armi speciali” si legge sul sito. E i dubbi sul fatto che lo possano fare anche dei bambini non tardano ad affiorare.