Tre persone morte e quattro ferite, è questo il bilancio delle tre sparatorie consumate nel giro di un’ora a Los Angeles. È scattata adesso una gigantesca caccia all’uomo sospettato di aver compiuto gli omicidi che pare sia scappato a bordo di un’auto sportiva di grossa cilindrata con i vetri oscurati. Gli investigatori, infatti, sospettano che tutte e tre le sparatorie siano state effettuate dalla stessa persona che i superstiti dicono sia poi fuggita con un’auto sportiva di colore chiaro con i vetri oscurati.
Due delle tre uccisioni sono avvenute nella zona della San Fernando Valley dove l’uomo la prima volta ha preso di mira sparando all’impazzata una famiglia che stava andando a messa. È morto sul colpo un ragazzo di 20 anni mentre i suoi genitori versano in gravissime condizioni, gli altri due figli sono stati feriti lievemente. Dopo quaranta minuti, il secondo episodio si è consumato nel paco di Los Angeles dove la vittima è stata un ragazzo di età compresa tra i 20 e i 30 anni.
Ma il killer non si è fermato e dopo solo 15 minuti ha sparato nuovamente a una decina di chilometri dal secondo agguato sparando una donna che era nella propria auto che è morta sul colpo. Pare non vi sia una logica nella scelta delle vittime ma che in tutte e tre i casi è stata utilizzata la stessa arma da fuoco e si è vista dopo la sparatoria in due di essi una macchina sportiva allontanarsi a grande velocità.