Una serata da trascorrere in compagnia del jazz d’autore, quello firmato Tony Scott. Salemi rende omaggio a uno dei suoi figli più illustri: il clarinettista statunitense, figlio di salemitani emigrati negli Usa. L’appuntamento è per venerdì 22 agosto alle 21.30, nell’atrio del castello normanno-svevo della cittadina in provincia di Trapani. Il ricordo di Scott, artista di livello mondiale, sarà affidato al “Francesco Patti quartet”. La serata, curata dall’associazione ‘Blu jazz band’ di Salemi, rientra nel ciclo di manifestazioni denominato ‘Costruire visioni’, organizzato dall’assessorato comunale alla Cultura, turismo e spettacolo. Al castello di Salemi suonerà il sax di Francesco Patti, cresciuto artisticamente al ‘The Brass Group’ di Palermo. Il gruppo è composto anche da Giacomo Tantillo (tromba), Giuseppe Cucchiara (contrabbasso) e Antonio Anastasi (batteria).
Il concerto, gratuito, è il secondo omaggio che l’amministrazione comunale ha voluto inserire nel cartellone di eventi dell’estate 2014 in ricordo del jazzista di origini salemitane. Scott è sempre rimasto legato alla sua terra e periodicamente ritornava a Salemi, nel cui cimitero è sepolto. “E’ un primo passo per intraprendere assieme un qualcosa di duraturo – spiega l’assessore alla Cultura, Giuseppe Maiorana –. Penso a un percorso di educazione a un genere musicale affascinante come il jazz, che possa portare nella nostra città eventi di importante caratura nei prossimi anni”.
Il legame tra Salemi e Tony Scott andrà oltre l’evento di venerdì. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Domenico Venuti, sta studiando la possibilità di intitolare una piazza al famoso jazzista. “E’ il giusto omaggio a un artista poliedrico che nonostante la fama non ha mai dimenticato le sue origini e la nostra città – afferma Venuti -. Gli uffici sono al lavoro per scegliere una soluzione che possa unire al meglio la storia di Salemi e di questo suo grande figlio”.