Il Torino formato europeo si scontra contro il muro croato nell’andata del preliminare di Europa League contro l’RNK Split. La formazione granata non è riuscita ad andare a rete complicando di fatto la pratica qualificazione.
I primi 45′ del “Park Mladezi” vedono la formazione ospite assoluta protagonista della scena. Il “canonico” 3-5-2 di Giampiero Ventura funziona alla perfezione contro il 4-4-2 di Ivan Matic, il gioco sugli esterni degli avversari è sotto controllo e la folta linea mediana capeggiata dall’ottimo Nocerino dà sicurezza al reparto arretrato.
Poca sofferenza difensiva e tanta spinta in avanti. Prima Nocerino, poi Larrondo ed infine Barreto sfiorano il gol del vantaggio in tre grosse occasioni, ma un pizzico di imprecisione ed alcuni interventi prodigiosi di Vukovic rimandano l’appuntamento con la rete. Da segnalare nella prima frazione di gara un intervento letteralmente miracoloso di Padelli su un calcio di punizione battuto dal numero 9 Bilic.
Nel secondo tempo gli equilibri in campo mutano sensibilmente. Lo Split prende le misure al Toro, capisce che il semplice gioco sugli esterni non basta per perforare la difesa granata. Ecco allora che i croati decidono di cercare lo sfondamento per vie centrali con Bilic, coprendosi maggiormente sulle ripartenze avversarie. Ventura ricorrere ai cambi: prima Benassi prende il posto Nocerino e poi Quagliarella subentra a Barreto.
Ed è proprio l’ex juventino a sfiorare il vantaggio al 77′ con un mancino angolato che Vukovic, ancora una volta, riesce a disinnescare con successo. Bilic si rende nuovamente pericoloso al 69′ con una conclusione da posizione ravvicinata, ma Padelli intercetta senza difficoltà. Nel finale forcing offensivo per il Toro che prova a trovare il guizzo vincente sia con El Kaddouri che con Quagliarella ed infine anche con Larrondo che reclama il calcio di rigore per un fallo del portiere. I tre minuti di recupero assegnati dall’arbitro Steven McLean si esauriscono senza nessun acuto delle due squadre. Finale a Spalato: RNK Split – Torino 0-0.