Dodici colpi esplosi dalla polizia hanno lasciato steso a terra il 23enne nero Kajieme Powell. In un video diffuso dalla polizia di St. Louis (Missouri) la sparatoria in cui è stato ucciso dagli agenti dopo un furto in negozio due giorni fa. La vittima aveva un coltello. Il video amatoriale della sparatoria è stato filmato da un testimone. Nelle immagini si vede il giovane avvicinarsi alla polizia, non fermarsi nemmeno dopo l’alt degli agenti, che gli hanno intimato più volte di abbassare il coltello.
Powell non si è fermato. “Sparatemi ora”, si sente il giovane rispondere agli agenti davanti ad alcuni testimoni. Poi i poliziotti gli hanno sparato.
E non si fermano le proteste per l’uccisione del 18enne di colore Michael Brown ucciso pochi giorni fa in un sobborgo di St.Louis. Sono state un centinaio le persone scese ancora una volta in strada mercoledì sera a Ferguson. La manifestazione è stata pacifica secondo quanto riferito dai media americani. I dimostranti hanno sflato in corteo con cartelli e al grido di “Mani in alto, non sparare”, al quale si è aggiunto un altro slogan: “Noi manifestiamo, non saccheggiamo”. Sul posto anche diversi poliziotti.
Intanto un agente di polizia della cittadina di St. Ann, sempre nel Missouri, è stato sospeso a tempo indeterminato per aver puntato un fucile contro i manifestanti a Ferguson “minacciandoli di morte”. Lo rende noto il dipartimento della polizia di St. Louis. Secondo quando riferiscono i media americani, l’agente avrebbe puntato l’arma contro i manifestanti dicendo: “Vi ammazzerò”. E al cameraman che lo riprendeva e che gli ha chiesto di dirgli il nome ha risposto: “Vai a fanc…”. Il video è stato poi pubblicato su YouTube.
“Martedì sera, poco dopo mezzanotte, un poliziotto ha puntato il fucile semi-automatico contro un manifestante, che stava protestando in maniera pacifica, dopo uno scambio verbale”, ha detto Brian Schellman, portavoce della polizia di St. Louis. “Un sergente – ha aggiunto Schellman – ha subito preso la situazione in mano costringendo il poliziotto ad abbassare l’arma e lo ha scortato lontano dalla zona”.