Il maltempo mette in ginocchio il Giappone. Ad Hiroshima, città portuale ad ovest della principale isola giapponese di Honsū, un violento nubifragio ha causato frane e smottamenti di proporzioni colossali. Alcune case sono state inghiottite dal terreno causando 27 morti, fra cui figurano anziani e due bambini di 2 e 11 anni, oltre a 19 feriti di cui due gravi.
Il bilancio, però, potrebbe crescere nelle prossime ore. I soccorsi sono all’opera per rintracciare i 22 dispersi che ancora mancano all’appello, anche se le operazioni sono rese piuttosto complesse dalle condizioni del terreno che resta impraticabile.
Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, ha subito interrotto le sue vacanze. “Quelle che ci hanno colpito sono piogge senza precedenti, è una grande catastrofe – ha dichiarato – Ho dato ordine di rafforzare i soccorsi con l’invio di centinaia di soldati della forza di autodifesa”.
Le autorità locali hanno evacuato quasi 65 mila persone da circa 26 mila case. Il governo Abe ha anche inviato in zona 600 soldati per aiutare i soccorritori, mentre da Osaka e da altre province vicine sono arrivati 200 poliziotti che tenteranno nelle prossime ore di limitare al massimo i danni causati dal maltempo.