Il maltempo flagella il Nord e in particolare il Veneto, la Liguria e la Lombardia. A Milano è scattata l’allerta. Il fiume Lambro è esondato in zona Mecenate in alcuni punti nel Parco Lambro e nel Parco Monluè, alla periferia est di Milano. Non si registrano però, finora, particolari disagi alla circolazione o alle persone. È rientrato invece l’allarme esondazione per il Seveso, che stamani, dopo le abbondanti piogge, aveva superato la seconda soglia di allarme. Gli interventi da parte dei tecnici che hanno anche aperto dei tombini per evitare l’esondazione hanno riportato il fiume alla normalità.

Due trombe d’aria hanno colpito il Ponente genovese. La prima si è abbattuta su Arenzano causando danni e scoperchiando tetti, ma senza provocare feriti. La seconda ha colpito la località di Multedo: alcuni detriti hanno costretto alla chiusura del tratto di ferrovia fra Voltri e Sestri levante. Allagamenti si sono verificati fra Voltri e Pegli. La Capitaneria di porto di Genova ha lanciato un appello alla cautela ad avvicinarsi alle zone costiere soprattutto nell’area colpita dall’ondata di forte maltempo di questa mattina.

Il vortice ha investito una palazzina in via Multedo spaccando i vetri. Saltati anche alcuni parabrezza delle auto. La tromba d’aria ha fatto volar via le baracche di legno sulla spiaggia. In seguito all’ondata di maltempo cinque voli in arrivo all’aeroporto di Genova sono stati dirottati su altri scali. Tre voli sono stati dirottati su Pisa, uno su Torino e uno su Milano Malpensa.

Una delle forti trombe d’aria che hanno colpito questa mattina Genova ha investito anche le aree portuali dove le operazioni commerciali erano state sospese a seguito della segnalazione della Capitaneria. La tromba d’aria è passata anche poco distante dalla Concordia.

E in Veneto  dopo la tregua di lunedì, la pioggia è tornata ad abbattersi su tutta la regione con una generale instabilità persistente che potrebbe continuare fino a tarda sera e  mercoledì.

  (Foto e video da Youreporter.it)