L’Egitto ha confermato il prolungamento di 24 ore della tregua a Gaza per consentire il proseguimento dei colloqui tra israeliani e palestinesi al Cairo verso un’intesa più solida. Lo scrive l’agenzia ufficiale Mena, dopo anticipazioni di fonte palestinese. Anche da Israele giungono conferme sull’estensione del cessate il fuoco, secondo quanto scrive un corrispondente del giornale Haaretz.
Le posizioni, comunque, sembrano ancora distanti. “I negoziati al Cairo hanno incontrato difficoltà per l’intransigenza d’Israele”: lo scrive il capo delegazione di Hamas in merito ai colloqui indiretti al Cairo, Izzat Risheq, spiegando che “il sì al prolungamento di 24 ore della tregua è arrivato dopo una richiesta dei mediatori (l’Egitto, n.d.r.) per dare un’ultima chance ai colloqui” e arrivare a un’intesa.
La bozza d’intesa resa nota dalle tv arabe, sulla base di anticipazioni di fonte palestinese, sarebbe articolata in otto punti e incentrata sull’attenuazione dell’embargo alla Striscia. E dunque: libero accesso ai materiali di costruzione, sotto il controllo Onu, avvio della ricostruzione a Gaza, fine del blocco ai trasferimenti monetari da e per la Striscia. Inoltre, sempre secondo le fonti della delegazione palestinese a Il Cairo, emerge un’intesa di massima pure sulla creazione di un porto commerciale.