Visita lampo domani del presidente del Consiglio Matteo Renzi in Iraq. Il premier, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, sarà in giornata a Baghdad e poi ad Erbil per fare rientro in serata a Roma.
E diverse migliaia di bambini sono tra i 12.000 rifugiati iracheni che hanno trovato ricovero in un campo nella vicina Siria, dopo aver attraversato il lontano confine tra i due paesi.
Le agenzie umanitarie si stanno preparando per ulteriori arrivi, ampliando le strutture del campo con la costruzione di servizi igienici supplementari e migliorando l’approvvigionamento idrico. Secondo gli operatori Unicef c’è stato un costante miglioramento delle condizioni, dato che le agenzie Onu hanno unito le forze con la Mezzaluna Rossa Araba Siriana, le associazioni benefiche locali, il Kurdish Relief Committee e la società civile fornendo cibo, acqua, un riparo, vestiti e medicine.
Intanto mentre le forze curde consolidano le loro posizioni nel nord dell’Iraq, l’esercito federale di Baghdad ha lanciato un’offensiva per cercare di riconquistare Tikrit, 180 chilometri a nord della capitale, dall’11 giugno nelle mani delle milizie dello Stato islamico (Isis).